I gatti di Roma: le foto delle adozioni dopo lo sgombero dei campi rom
GeaPress ti invita a firmare l’appello alle autorità comunali.
GEAPRESS – Ed alla fine i Rom di Roma, sono stati ricevuti dal Papa. E’ accaduto nei giorni scorsi a Città del Vaticano. Chissà se il Papa, di cui è nota la sensibilità per i gatti, ha saputo delle altre polemiche. Quelle, cioè, che hanno riguardato il destino degli altri abitanti dei campi sgomberati dal Comune.
Cani e gatti abbandonati al destino di ruspe ed incendi che hanno caratterizzato il post-sgombero.
Salvati solo grazie al lavoro dei volontari. Pochi micetti sono stati ricoverati dal Comune, ma solo dopo che i volontari li hanno trasferiti nelle strutture comunali. Gli altri sono stati tutti prelevati e sistemati in stallo presso case di cittadini volenterosi, in attesa dell’adozione.
Per alcuni, però, il lieto giorno è arrivato. A Pasqua, in via del Flauto, tra le macerie ammonticchiate e fumanti, ne sono stati prelevati a decine. 25 gatti adulti e 20 gattini. Poi un cane, ferito dalle lamiere contorte. Cinque gatti, invece, sono ancora nei luoghi ed i volontari, ogni due giorni, vanno a portare cibo ed acqua.
Per alcuni di via del Flauto, dicevamo, il lieto giorno è arrivato.
C’è Stalingrado che oggi si trova a Milano e vive con la signora Alessandra assieme ad altri tre gatti e due cani. Ha qualche problema di salute, ma è ben curato e vive in sintonia anche con i cani. Qualche frizione iniziale ma con un pò di buona volontà tutto è stato superato. E poi? C’è Morgana – ci informa Patrizia di Tullio, una delle volontarie romane dalle quali è partita la richiesta di aiuto. Morgana ha perso un occhio. Le ruspe, implacabili esecutrici di un decisionismo da operetta, schiacciavano tutto e ammonticchiavano. Poi c’erano gli incendi, ed in questo trambusto un’occhio di Morgana se ne andato con una profonda ferita. Ora è a Prato dove vive felicemente con la Signora Elena e due cagnolini.
Ed infine, sempre da via del Flauto, c’è Mila, Aveva sicuramente partorito da poco ma i suoi micetti chissà dove sono finiti. Nel giorno di Pasqua, mentre altrove si banchettava, Patrizia ed gli altri volontari, pensavano a recuperarla. Mila è rimasta a Roma. E’ stata adottata da Federica e vive felicemente con a disposizione tante coccole ed il suo giaciglio da fare invidia ad un Pascià.
Purtroppo il Comune di Roma non ha messo ancora la parola fine a quello che per molti è sembrato solo un atto di inciviltà. Sicuramente lo è stato per gli animali, lasciati a se stessi, fregandosene degli obblighi di legge, e mandando le ruspe senza neanche verificare che cosa ancora abitava tra le macerie. Alcuni dei gatti sono finiti schiacciati e bruciati e il tutto potrebbe ancora verificarsi. Per questo ti invitiamo a visitare lo speciale di GeaPress “Campagna Romana” ed a firmare l’appello per le autorità del Comune di Roma. (GEAPRESS – Riproduzione vietata senza citare la fonte).
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Firmato appello. Mi auguro che lo facciano in tanti e che venga preso in considerazione!!!!!!!!!
ragioniamo sempre da buoni cristiani quando si tratta di difendere sempre e comunque anche chi vive al limite della legalità si.. mi riferisco ai rom di qualsiasi etnia siano sappiamo bene come trattano gli animali li usano per gli accattonaggi li bastonano e poi li abbandonano quando non servono più se non sono morti prima di stenti…. altro che riceverli al vaticano per tutto quello che fanno…. so io dove li manderei!!!!! non dico di più voglio essere educata !!!!!
Ho cercato di trasmettere la segnalazione a tutti i siti animalisti che ho trovato fino a questo momento.Penso che la cosa più utile sia inoltrare una segnalazione alle guardie OIPA.Speriamo possa servire.
ciao sono la volontaria che ha seguito in questi ultimi mesi gli animali abbandonati dei campi nomadi sgomberati.
Gli animali in questione non sono stati abbandonati dai nomadi ma dalla giunta comunale che diciamolo se ne frega altamente perché gli animali non portano voti! Vi siete chiesti perchè è stato quasi dimezzato il budget di spesa a favore degli animali? e perchè l’Ufficio Tutela Animali non lo vogliono far funzionare?
Basta questa guerra tra poveri, io mi sento più vicino ai nomadi che ai politici e faccendieri.
Curiosità: i gatti dei nomadi sono sempre in salute e pasciuti e tendenzialmente affettuosi…
@ patrizia..grazie il tuo commento rispecchia il mio pensiero riguardo i nomadi….